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Oro Colloidale per la longevità
E' da un po' di mesi che voglio scrivere di questo portentoso prodotto. Non so nemmeno io se chiamarlo integratore, minerale o cos'altro... E' di difficile identificazione ma le sue origini si perdono nell'alchimia per l'uso sulla salute: L'oro colloidale!
Oramai sono molti mesi che ne consumo una versione da 10 manometri, talmente miniaturizzato da raggiungere quasi la dimensione atomica. Si perché più un principio attivo è miniaturizzato più diventa biodisponibile a livello di assorbimento. Le nanomolecole fanno proprio questo!
Di certo non potremmo aspettarci di ingerire pagliuzze d'oro sperando che il nostro organismo possa assimilarlo, senza espellerlo completamente. Il formato colloidale, per qualsiasi metallo, rende il prodotto totalmente biodisponibile.
La conoscenza dell'uso alimentare dell'oro è antichissima, di origine alchemiche. Sembra quasi di parlare di 'magia' ma non è così perché si tratta di pura scienza. Infatti l'oro è naturalmente contenuto all'interno del corpo umano a livelli che possono arrivare a 0,2g per l'intero peso della persona. Suppongo però che la quantità dovrebbe essere più alta nel nostro corpo, dato che l'ambiente(il terreno) si è impoverito molto da quando la nostra civiltà ha iniziato a raccoglierlo a scopo lucrativo/ornamentale. Del resto l'impoverimento del terreno ha creato in generale una minor quantità di tutti gli elementi che dovrebbero essere naturalmente contenuti nell'organismo si ogni essere nelle quantità ottimali!
Infatti l'oro sembra possedere numerosissime funzioni per l'organismo umano. Non a caso gli alchimisti hanno sempre cercato quella formula d'oro, che forse oggi coincide con quella colloidale, ideale per rallentare/bloccare/inibire/invertire il processo fisiologico di invecchiamento. Tale tesi sembra ora confermata dall'interazione dell'oro con il deterioramento dei telomeri. Proprio così, l'oro sembra bloccare la riduzione dei telomeri durante le divisioni del DNA. Se così fosse sarebbe un'eccezionale scoperta nel raggiungimento della lunga vita! Forse l'ultimo alchimista dell'era contemporanea ad esserci riuscito a produrlo nella sua configurazione ideale è il personaggio di Fulcanelli, se mai sia veramente esistito?! Forse proprio grazie alla produzione indipendente di nanomolecole d'oro da ingerire.
Altre funzionalità confermate sembrano siano la trasmissione dei segnali nervosi, la risoluzione dell'artrite, sconfitta della depressione, del miglioramento delle capacità cognitive, rigenerazione ghiandolare...
Sarà sufficiente il consumo di un misurino d'oro colloidale al giorno, quel liquido rosato, e tenerlo sotto la lingua per facilitarne l'assorbimento. Poi deglutire il resto.
Nell'arco di pochi mesi la quantità d'oro che il nostro corpo che dovrebbe esserci per natura sarà ripristinata. Dopo di che sarà sufficiente mantenerla.
Uno dei primi 'sintomi' positivi che si potranno avvertire sarà un insolito buon umore.
Secondo le ultime ricerche scientifiche i benefici sull'organismo di questo metallo sono molteplici e per confermare i risultati sarà sufficiente provare.
PS. E' interessante notare che le aziende che lo distribuisco per la salute riportano sulla confezione che non è venduto per uso alimentare... Stranezze, infinite stranezze.
Macroelementi: potassio, calcio, magnesio, fosforo, sodio, cloro, zolfo
Microelementi: ferro, selenio, manganese, rame, cobalto, zinco, fluoro, iodio, molibdeno
Oligoelementi: bromo, arsenico, cromo, boro, nichel, germanio, stagno, silicio, tungsteno, vanadio