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L-CARNITINA
La carnitina è un 'simil-aminoacido' che è stato scoperto dall'estratto della carne di bovino all'inizio del 1900 ed è un metilammido per la precisione, elemento simile all'acetilcolina. Visto che la carnitina partecipa nei meccanismi energetici cellulari, essa media il passaggio dell'acetil-COA attraverso la membrana dei mitocondri, dove gli acidi grassi vengono straformati per fini energetici.
Nella fisiologia umana la carnitina viene sintetizzata autonomamente in molti processi, partendo dalla lisina e metionina. Gli organi maggiormente coinvolti sembrano, nella biosintesi di carnitina e nel suo utilizzo, essere i muscoli.
Alcune disfunzioni possono condurre ad una significativa carenza di carnitina. Questi deficit sono messi in correlazione con varie patologie, tra cui la sindrome da affaticamento cronico e la morte improvvisa. Tale deficit si presenta sin dai primi anni di vita, ed è letale se non si interviene con dosaggi massicci di L-carnitina. Il fabbisogno è di circa 80 mg/die per un adulto di 70 Kg, di cui circa 20 possono essere sintetizzati. La restante parte deve essere introdotta tramite alimentazione. Per introdurre l'apporto di carnitina rimanente occorrono circa 100 gr di carne di manzo. Per introdurre lo stesso quantitativo tramite verdure, ad esempio pomodori, ne andrebbero consumati circa 2 Kg al giorno.
L’unica indicazione valida per assumere un’integrazione di carnitina, è la deficienza specifica di essa, che può essere causata da disturbi metabolici congeniti o altre disfunzioni, tra cui l’insufficienza renale.
Alcuni studi controllati suggeriscono un modesto effetto in alcuni campi (cardiopatie, claudicatio intermittens, stati di affaticamento associati a malattie, alcuni sintomi dell’invecchiamento maschile), ma per confermarne l’utilità sono necessari studi più ampi. Nessuno studio ha dimostrato miglioramenti nelle prestazioni sportive né effetti sulla perdita di peso.
Sovradosaggio ed effetti collaterali:
Sintomi di miastenia (progressiva debolezza di alcuni gruppi muscolari senza prove di atropia o logorio) sono stati riportati in pazienti affetti da disturbi renali essendo stati sottoposti per prolungato periodo a emodialisi e all'integratore DL-Carnitina: non fare assumere se non sotto attenta prescrizione.
Non assumere in questi casi:
Allergia a qualunque cibo proteico, come uova, latte, grano.
Scarsa nutrizione per qualunque ragione.
Gravidanza.
Nella teoria sportiva, la carnitina si presuppone abbia una funzione risparmiatrice del glicogeno muscolare, vista la sua azione nel veicolare i grassi verso le centrali energetiche delle miofibrille muscolari(i mitocondri). Da ciò molti sportivi di maratone, triathlon e quant'altro si sono somministrati alti dosaggi prima e durante le competizioni. I miglioramenti non sembrano comunque essere comprovati da adeguati studi scientifici al momento.
Mentre nella teoria medica viene somministrata, a pazienti con problemi cardiaci dato che il muscolo del miocardio attinge le risorse per la sua funzione principalmente dagli acidi grassi. Questa capacità riveste un ruolo fondamentale nel veicolare grassi e colesterolo per attività di natura energetica, parallelamente favorendo un caratteristica dilatazione dei vasi coronari.
Sebbene non esista un livello di assunzione raccomandato il dosaggio medio di carnitina varia dai 500 ai 2000 mg al giorno. In particolari condizioni patologiche (ischemia cardiaca e altri problemi cardiocircolatori) sotto stretto controllo medico tale dosaggio può arrivare ai 15000 mg (6-15 grammi di carnitina al giorno). Un sovradosaggio può causare nausea e diarrea.
Alimento |
Carnitina mg/100g |
Alimento |
Carnitina mg/100g |
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Prodotti animali | Prodotti vegetali | |||
Carne di pecora | 210,0 | Mela | 3,1 | |
Carne di cammello | 130,0 | Pomodoro | 2,9 | |
Carne di agnello | 80,0 | Pera | 2,7 | |
Carne di manzo | 60,0 | Riso | 1,8 | |
Carne di maiale | 32,5 | Pesca | 1,6 | |
Carne di coniglio | 20,0 | Avocado | 1,2 | |
Carne di pollo | 7,5 | Uova | 1,1 | |
Latte di pecora | 10,0 | Farina | 1,0 | |
Latte vaccino | 3,0 | Pane | 0,2 | |
Latte di capra | 3,1 | Patata | 0,0 | |
Latte di donna | 0,9 | Carota | 0,0 | |
Uova | 0,8 | Spinaci | 0,0 | |
Pesce(media) | 5,0 | Arancia | 0,0 |
L-isoleucina L-Leucina
L-Lisina
L-Metionina
L-Fenilalanina
L-Triptofano
L-Valina
L-Treonina
L-Alanina L-Glicina
L-Prolina
L-Serina
L-Tirosina
L-Arginina
L-Istidina
Acido Aspartico
L-Cistina/Cisteina
Acido Glutammico(L-Glutammina)
L-Taurina
L-Carnitina
Acido gamma-amminobutirrico (GABA)
L-Citrullina
L-Glutatione
Idrossiprolina
L-Ornitina