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ARGININA

L'arginina è stato un aminoacido molto studiato negli anni settanta. In quegli anni si pensava che possedesse la singolare capacità di stimolare l'ormone della crescita(hGH) in modo spontaneo, oltre ad un evidente coinvolgimento del sistema insulinico, potenziandolo. Questo perché alcuni studi dell'epoca avevano riscontrato un notevole picco di questo "ormone principe" dopo infusioni di 30g in vena di arginina al giorno. Ottenendo un massiccio picco nei valori ematici di hGH. Il risultato fu davvero eclatante, dato che le persone sottoposte a questo particolare esperimento, nel mese in cui sono stati sottoposti a questa terapia, hanno riscontrato un massiccio aumento della massa muscolare e un drammatica riduzione del grasso corporeo. Ciò ha letteralmente fatto sognare gli atleti di tutto il mondo, dando però origine a varie operazioni commerciale di natura speculativa(come spesso accade...).

Molte aziende di integratori alimentari non si sono fatte scappare l'occasione di immettere sul mercato prodigiosi composti a base di arginina, promettendo risultati straordinari. Il problema non è tanto però se l'arginana possa funzionare anche per via orale, perché passando per questo canale funziona senza ombra di dubbio, tanto a quanti grammi ne servono per farlo funzionare oralmente. Ogni principio attivo che funziona per via ematica, reagisce anche oralmente ma con quantità differenti, a causa del processo digestivo a cui va inevitabilmente incontro e del passaggio di conversione nel fegato. Quindi se si ipotizza di ingerire 30g in un unica soluzione(disturbi intestinali permettendo) di arginina, nel sangue con ogni probabilità ne arriveranno 1 o 2 grammi al massimo. Ciò significa che con una tale dose non potremmo mai raggiungere l'effetto desiderato e se volessimo proprio aumentare il nostro hGH con un quantitativo così piccolo dovremmo ingerire un tale dosaggio per molte volte al giorno(un autentico spacca stomaco!).

Si deve poi considerare che l'arginina reagisce con altri aminoacidi, assunti contemporaneamente con il cibo, quindi per raggiungere il risultato desiderato sarebbe necessario ingerirla a stomaco vuoto, solitamente dopo il digiuno notturno è un buon momento, mezz'ora prima della colazione(per dare il tempo al corpo di metabolizzarla).

L'arginina non fa parte degli aminoacidi essenziali nella vita adulta, solo nella prima fase della crescita(fino ha 12-14 anni) è un amioacido essenziale che il corpo non è in grado di produrre a sufficienza, quindi deve essere integrato con la dieta. Questo può essere legato alla grande produzione di ormone della crescita nei primi anni di vita del bambino. L'adulto, non avendo più l'esigenza di grossi quantitativi di arginina può sopravvivere con la sola produzione endogena partendo da altri aminoacidi.

Esistono varie forme di arginina ma la più popolare e sembra anche la più efficace è quella AKG ovvero "L-ARGININA-ALFA-CHETOGLUTARATO". In questa forma l'arginina sembra possedere una spiccata interazione con l'ossido nitrico (NOS) mediato dal NADPH.

Le dosi consigliate e che sembrano essere sicure a livello intestinale sono di 6 grammi in un'unica soluzione. Ovviamente questo rappresenta un valore individuale puramente indicativo. Per ottenere i grammi di "giusta digeribilità" per ogni utilizzatore è consigliabile iniziare con una sola dose da 1 grammo per poi aumentare via via, fin tanto che si percepisce una buona tolleranza intestinale.

I migliori risultati si sono ottenuti nelle carenze di questo aminoacido, anche se è molto difficile che si manifestino, proprio perché nell'adulto non è essenziale ma se questo dovesse accadere sarebbe un indicatore di carenze alimentari più diffuse legate ad aminoacidi essenziali.

I giovamenti più marcati li hanno avuti i praticanti di diete mono o bi pasto, per via del potenziale d'azione legato a somministrazioni isolate di arginina nelle molte ore di digiuno dal cibo, proprio perché agisce molto bene quando ingerito da solo, senza possibilità di interazione con altri aminoacidi presenti nel tratto intestinale.

Atleti di ogni genere ne hanno provato l'utilizzo alcuni con risultati altri no, la sua efficacia è ancora tutta da dimostrare. I body builder natural sembrano gli utilizzatori più accaniti per i suoi presunti effetti di natura estetica.

Molte persone più avanti con l'età hanno tentato di utilizzarlo per motivi legati all'invecchiamento per tentare di estendere la lunghezza della vita. Non esistono studi legati all'assunzione di arginina su persone anziane, quindi l'uso in questo senso non può essere consigliato. Inoltre esistono prodotti con combinazioni di aminoacidi che potrebbero contribuire alla produzione di hGH, come lisina, ornitina.

Altri effetti collaterali oltre a problemi intestinali sono da menzionare cefalee e senso di nausea. Non ostante questo rispettando i dosaggi consigliati, l'arginina può essere considerata sicura.

La possiamo trovare nei seguenti alimenti in quantità significative:

- Legumi come fave secche(2082mg su 100g), lenticchie secche(2170mg su 100g), piselli secchi(1971mg su 100g)

- Frutta come arachidi tostati(3680mg su 100g), mandorle(1587 su 100g), nocciole(2824mg su 100g)

Aminoacidi:

L-isoleucina   L-Leucina   L-Lisina   L-Metionina   L-Fenilalanina   L-Triptofano   L-Valina   L-Treonina   L-Alanina   L-Glicina   L-Prolina   L-Serina   L-Tirosina   L-Arginina   L-Istidina   Acido Aspartico   L-Cistina/Cisteina  

Acido Glutammico(L-Glutammina)   L-Taurina   L-Carnitina   Acido gamma-amminobutirrico (GABA)   L-Citrullina   L-Glutatione   Idrossiprolina   L-Ornitina