www.bertinettobartolomeodavide.it
Tiamina o Vitamina B1
La tiamina, o vitamina B1, è una delle sostanze coinvolte nell'utilizzo dell'energia dei carboidrati. Il mancato apporto di questa vitamina, condizione che nei paesi industrializzati si riscontra di rado, è la causa del beri-beri. Una carenza prolungata può comunque determinare disturbi a livello nervoso e circolatorio. Gli alimenti più ricchi di tiamina sono il fegato, i legumi, i cereali e il rivestimento esterno del riso integrale.
La storia della vitamina B1 : Il beriberi era piuttosto comune in Asia, tra i marinai e nelle carceri. Nel 1873, un medico olandese che prestava la sua opera sulle navi osservò che tra i membri degli equipaggi europei vi erano molti meno casi di beriberi che tra i marinai reclutati nelle Indie Orientali e si accorse che diminuendo la quantità di riso bianco(il riso bianco non è la causa della malattia, ma presenta la carenza della vitamina per via dell'assenza del rivestimento esterno presente in quello integrale) consumato dai marinai l’incidenza della sindrome diminuiva.
Ma fu un medico olandese, Christian Eijkman, a eseguire dalla fine degli anni Novanta gli esperimenti considerati esperimenti per chiarire il ruolo della dieta in questa patologia e notò che nutrire il pollame con riso bianco raffinato provocava sintomi assai simili a quelli del beriberi. Aggiungendo a questo regime alimentare i componenti del riso eliminati nel processo di raffinazione, Eijkman fu in grado di guarire il pollame dalla malattia.
Nel 1911 Casimir Funk, al Lister Institute di Londra, isolò dagli scarti del
riso grezzo quella che considerò la sostanza in grado di curare e/o prevenire il
beriberi, destinata a essere conosciuta come ‘vitamina antipellagra’ o niacina
(vitamina B3).
A Giava, nel 1926, due scienziati olandesi, Jansen e Donath, isolarono la
tiamina pura, la vera vitamina antiberiberi. Al giorno d’oggi, il riso bianco
viene spesso arricchito con tiamina e altri nutrienti che vanno perduti con la
macinatura.
La vitamina B1 si trova nella soia, il riso integrale, i semi di girasole e le arachidi. Buone quantità si trovano anche nel frumento integrale e nella frutta secca . La tiamina è estremamente sensibile all’alcol, ai tannini contenuti nel caffè e nel tè nero e ai solfiti: uno qualsiasi di uesti composti la distrugge oppure la rende inutilizzabile. La tiamina è sensibile anche a un fattore presente nel pesce d’acqua dolce crudo è nei crostacei.
Gli effetti benefici della vitamina B1 consistono nell’agire come parte di un enzima (tiamina pirofosfato) essenziale nella produzione di energia, nel metabolismo dei carboidrati e nella funzione delle cellule nervose.
La tiamina è disponibile in gran parte degli integratori nutrizionali sotto forma di idrocloruro di tiamina.
Vitamina A(Retinolo) - Vitamine gruppo B - Vitamina B1(Tiamina) - Vitamina B2(Riboflavina) - Vitamina B3(Niacina) - Vitamina B4(Adenina) - Vitamina B5(acido pantotenico) - Vitamina B6(piridossina) - Vitamina B7(colina) - Vitamina B8(biotina) - Vitamina B9(acido folico) - Vitamina B10(acido paraminobenzoico PABA) - Vitamina B12(cobalamina) - Vitamina C(acido ascorbico) - Vitamina D(calciferolo) - Vitamina E(tocoferolo) - Vitamina H - Vitamina K(fillochinone)