TheC64 Maxi - un bel remake del Commodore 64!

Dopo alcune riflessioni ho preso la decisione di cogliere l'occasione per l'acquisto del nuovo remake del glorioso Commodore 64: TheC64 Maxi
Anni fa ne avevo già preso uno da regalare a mio cugino Manuel, dopo averlo visto per puro caso sugli scaffali di Trony a Pinerolo. In questi giorni si è scatenata la voglia in me di riaverlo con questa perfetta riproduzione della versione con la forma più tipica, quella del 'Biscottone'.
Posso scrivere che già solo ad osservare l'imballo il computer si presenta davvero bene! Infatti la confezione ricorda davvero da vicino la vecchia dell'originale. Ne possiedo uno con imballo degli anni che furono ma qui oggi manca il polistirolo, sostituito degnamente da una copertura plastificata della testiera che rende davvero bene. A fianco possiamo trovare il tipico scatolino con gli accessori, anziché l'alimentatore come nella versione retrò ma in questa moderna è stato riposto il manuale(molto sottile anche in lingua italiana), con alcuni cavetti(Alimentazione USB android e HDMI per collegamento TV) e quindi un bellissimo joystick multitasto con microswitch!
Credo che per una persona che ha vissuto quegli anni di gloria degli anni ottanta, in cui nelle case italiane dominava il C64, sia un 'dovere' riacquistalo. Nel mio caso era il 1986 quando l'avevo ricevuto in regalo all'età di dieci anni per Natale e lo custodisco ancora in soffitta, perfettamente funzionante! In quegli anni era un desiderio nato grazie al mio amico d'infanzia Paolo di quando abitavo a Vigone, che già ne aveva uno da alcuni anni...
Bene ma vediamo all'accensione cosa offre questa bella macchina. Il computer può funzionare in diverse modalità: Carosello, classico C64 e classico Vic20.
La prima configurazione presenta un menù con l'elenco di 64 videogiochi dove è possibile divertirsi immediatamente con la semplice scelta del preferito.
Le versioni classiche invece richiedono l'ausilio di una chiavetta USB con le immagini caricate in formato D64, quindi da utilizzare attraverso il mitico BASIC, come se si trattasse di un lettore floppy con accanto ad esempio il drive 1541 dei tempi andati.
Diciamo che per i cultori dell'originalità la versione classica è la preferita dato che permette di accedere a tutto il software presente sulla scena C64, vecchio e moderno.
Ho avuto modo di testare svariati files D64 contenenti disparati programmi e funziona tutto, solo GEOS non sono riuscito ad avviarlo. Tuttavia non bisogna preoccuparsi perché i firmware sono in continuo aggiornamento e se si tiene d'occhio il sito web della casa madre prima o poi arriverà il firmaware adatto ad ogni esigenza!
Aggiungo qualche considerazione sul Joystick allegato, che è in perfetta correlazione con The C64 Maxi, dato che è indispensabile per accedere a tutte le opzioni dei vari menù, pertanto senza questa periferica non è possibile utilizzare questo computer. Il Joy nelle sue funzionalità è straordinario dato che regala un'esperienza di gioco identica a quella possibile su un vecchio C64 di casa Commodore. E' possibile comperarne un secondo per il gioco a due players, inoltre è possibile acquistare una copia del mouse Commodore in versione USB per utilizzarlo con questo sistema retrò/moderno.