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Apollo Vampire V4+
Un nuovo Amiga in versione super potente!
La scheda Apollo Vampire in vista nel suo Box, con la CF di ApolloOS 9.2 inserita
Devo scrivere che era da molto tempo che tenevo d'occhio questo speciale
computer Like Amiga classic 68k... In principio volevo la
v500 ma poi
lentamente erano diventate introvabili e nel frattempo le mie idee erano
cambiate in favore di un hardware reale, orientandomi su altre periferiche.
Poi il Team di Apollo ha iniziato a produrre questa bella scheda FPGA di Amiga,
chiamata V4(ora
aggiornata a V4+) StandAlone, un vero Commodore Amiga in versione super
potente, con quel ormai famoso chip emulato 68080 e tutta la schiera di chip che
danno vita ad un audio a 16bit e al fantomatico modo grafico SuperAGA, una sorta
successore del mai nato AAA di casa Commodore.
Dopo vari rimando ho deciso di completare l'acquisto e con molta impazienza ho
atteso il giorno dell'arrivo del pacco(28 dic 2022), per altro puntualissimo da
UPS.
In pochi minuti avevo già collegato tutto ed avviato la macchina con il suo
sistema nativo ApolloOS
basato su
Aros68k.
Dopo alcuni test mi sono reso conto che questa Vampire se utilizzata con
ApolloOS offre ben poche possibilità di accedere ai vecchi software Amiga dato
un altro grado di incompatibilità. Tuttavia il sistema operativo di 'fabbrica'
appare efficiente ed ordinato se usato con i software in dotazione. E' ideale
anche nella navigazione internet.
Poco male mi sono rivolto all'ormai famoso e diffusissimo
CoffinOS, del quale sono riuscito a
reperire la versione r58 e r61, con triste sorpresa però ho scoperto che il
sistema non si avviava. Dopo alcuni tentativi nei due giorni successivi mi sono
reso conto che il problema risiedeva nell'ultimo CORE installato sulla mia V4+.
Così ho semplicemente rifleshato la scheda con una versione più vecchia(8949...)
con il comando VampireFlash da Cli e Coffin si è avviato alla grande. Dopo
alcuni tentativi sia su r58 che r61 ho scelto di utilizzare la
versione r58 dato che con la r61 non sono riuscito a configurare
correttamente la rete per la navigazione su internet, mentre sulla r58 è andata
al primo colpo!
CoffinOS r61 installato
Alcuni test dei software retrò che mi interessano e tutto va alla grande.
Ovviamente la prima prova è ricaduta su
Lghtwave 5.0, molto veloce anche se ancora lento rispetto a WinUae.
Su coffinOS sembra di essere davanti un
vero Amiga super veloce e completamente retrocompatibile(perlomeno quasi).
Posso però scrivere che su ApolloOS la differenza più marcata è la possibilità
di scambio dei dati esterni grazie alla microSD, mentre su CoffinOS non
funziona. Anche se ho letto sul web che esiste la possibilità
configurando
la 'MountList' ma proverò appena troverò il tempo. Per ora quindi ho
aggirato il problema su Coffin con trasferimenti tramite FTP da internet,
soluzione lenta però.
Tuttavia, retrocompatibilità a parte, è interessante notare l'altissima
efficienza nella gestione della grafica 3D per ApolloOS, dovuta all'accesso
diretto delle potenzialità grafiche hardware dei chip video integrati basati su
tecnologia
3D
VFX Maggie. Accelerazione che non ho riscontrato in CoffinOS, a quanto pare
è ancora basato su un Engine software.
Confido che più avanti questo problema sarà risolto.
Immagine di Boot Classica del Kick Start di Apollo senza nessuna CF installata
I vecchi software che ho potuto testare sono stati Lightwave 5.0(layout e
modeler),
World Construction Set 2.04,
PC-Task,
DosBox(lento),
D-Gen68(lentissimo), video, musiche e svariati giochi... Interessanti sono
alcuni emulatori che non sono mai riuscito a far funzionare su Amiga 68040 reale
come
NEOGEO che su Vampire gira bene. Straordinaria è l'emulazione di
Apple Mac(OS 7.5 e 8.1).
Giochi come Quake e
Doom sono dei fulmini.
La navigazione web è discreta ma comunque ben lontana dagli standard moderni.
Tutti i benchmark risultano fuori scala con questo 68080 FPGA di Apollo.
Da notare qualche problema nel riconoscimento della risoluzione video da parte
di alcuni monitor, dato che alcuni formati fuoriescono dal bordo rendendo
invisibile parte del contenuto. Personalmente ho ovviato al problema riducendo
via via la risoluzione in modo da trovare quella visualizzata correttamente.
In conclusione, si tratta di un acquisto che consiglio ad ogni appassionato
Amiga dato che si tratta dell'ultima frontiera esistente per questa macchina in
versione 68k. Lo sforzo di Apollo lo ritengo formidabile e deve assolutamente
essere sostenuto ed incentivato da tutti gli appassionati, dato che rappresenta
il più grande tentativo di dare nuova vita a questa
meraviglia Commodore. E' vero
che a breve usciranno nuove architetture basate di
Emu68 per PiStorm basate su Raspberry ma tutta la filosofia è partita con
Apollo e bisogna fornire a questo Team tutto il riconoscimento possibile!
ApolloOS 9.2 in esecuzione
Credo ci saranno altri sviluppi nei prossimi anni e spero che si arrivi a creare
un vero computer Like Commodore Amiga anche
nell'estetica con Case e Keyboard adeguati all'aspetto delle origini.
La parte a mio avviso molto negativa è senza dubbio il prezzo, davvero troppo
alto che scoraggia l'acquisto da parte di molti appassionati. Apollo era partita
bene anni fa con le sue schede V2 per via dell'ottimo rapporto qualità prezzo ma
ora con queste V4 si è davvero arrivati a cifre che pochi sono disposti a
spendere.