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OSTEOPATIA

- del Prof. Bartolomeo Davide Bertinetto -

 

Raccolgo qui le mie esperienze di studio in campo Osteopatico, durante questi cinque anni che mi separano dal titolo. Avventura iniziata ad ottobre 2018...

 

Esami sostenuti, Primo anno:

PRIMO ANNO:

- Esame Medicina Legale(Teorico)

    Questo esame ho voluto usarlo per 'rompere il ghiaccio' in questa lunghissima serie di esami da qui a 5 anni. E' stato interessante conoscere le tematiche legali inerenti alla medicina osteopatica e alla situazione nazionale anche estera...

- Esame Fondamenti Medicina Osteopatica 1(Teorico)

    Un esame ricco di informazioni che mi ha proiettato a pieno titolo nel Sapere Osteopatico, riesumando spesso tematiche biologiche, sui tessuti... Viste vent'anni prima durante la mia prima Laurea in Scienze Motorie

- Esame Fasciale(Teorico-Pratico)

    Con questo sono entrato nel mondo delle prove pratiche osteopatiche, anche se di sola pratica non si tratta dato che nei circa 40 minuti trascorsi piu' della metà sono stati dedicati all'illustrazione di vari concetti e poi all'individuazioni delle direzioni fasciali sul soggetto... Bello

- Esame Cranio(Teorico-Pratico)

    Molto di carattere anatomico, il Cranio ai tempi ISEF/Scienze Motorie ricordo di non averlo visto ma potrei sbagliare dato che è passato molto tempo. Infatti ho dovuto ristudiare tutto quanto da zero e la terminologia dei vari punti era in Latino/Greco, quindi di non facile memorizzazione per me. Oltre naturalmente alla spiegazione mnemonica e all'individuazione topografica ossea... Poi sempre pratica su paziente

- Esame Strutturale Bacino(Teorico-Pratico)

    Qui si è entrati nell'elaborazione, oltre che pratica anche teorica, della cinetica di movimento dei vari segmenti ossei attorno a precisi assi, oltre che all'intervento muscolare

- Esame Palpatoria(Teorico-Pratico)

    Esame tutt'altro che semplice, dato che attraverso alcune manovre di individuazione palpatoria si dovevano trovare distretti muscolari, descriverne l'intervento, punti di riferimento. Una vera indagine sottocutanea!

- Esame Strutturale Dorso(Teorico-Pratico)

    Qui ho trovato complicata la parte dedicata alle manovre, soprattutto la tecnica del sassofono. A livello teorico nessun problema. Tutto stupendo e motivo di passione

SECONDO ANNO:

- Esame Neuropsichiatria infantile(Teorico)

    E' stato uno studio che ti porta a conoscerti, vista l'enorme componente psicologica. E' incredibile l'enorme mole di sintomatologie che riguarda la nostra mente, che pur ritenendoci sani è inevitabile identificarsi in molte di loro! Poi, tutta la parte infantile è stata incredibilmente formativa nei confronti dell'apprendimento del bambino nell'età evolutiva per raggiungere l'autonomia, passando per tutte le fasi della crescita e sviluppo. L'indagine, la catalogazione, i test, il monitoraggio strumentale del cervello... Le lesioni...

- Esame Fondamenti di geriatria(Teorico)

E' stato interessante comprendere attraverso questo esame i cambiamenti psicofisici a carico del paziente anziano, o molto anziano. Il decadimento corticale, la perdita di adattamento all'ambiente, alla vita sociale, all'autosufficienza... Le patologie che in concomitanza dell'età che progredisce si sommano presentandosi in simultaneamente(comorbilità). L'Alzheimer e le demenze, fino alla morte... Una persona che vive il presente, senza un passato. La regressione con un processo inverso che riporta l'anziano ad una condizione infantile. Il percorso assistenziale verso il contenimento della perdita delle principali ADL/IADL.

- Esame Fondamenti di Psicologia colloquio clinico(Teorico)

Credo che conoscere l'approccio giusto, o almeno arrivare a comprendere alcune direttive di base dal confronto  col paziente si la chiave per instaurare un rapporto duraturo. Cogliere le espressioni, la comunicazione non verbale può fornire molte informazioni in più rispetto al solo confronto verbale. La gestualità... La gestione emozionale, un'eventuale situazione di disagio e altro... Sono tutti fattori che non possono mancare nella relazione tra terapeuta e utente. Eliminare le barriere.

- Esame Meccanica manipolatoria torace(Teorico Pratico)

Esame prettamente osteopatico, dove si analizza la biomeccanica costale in relazione al posizionamento del busto e delle vertebre. Alla disfunzione costale e vertebrale... E' stato impegnativo a livello di topografia anatomica. Un esame molto correlato all'analisi chinesiologica in termini di elaborazione mentale simulativa delle varie situazioni.

- Ancora un traguardo per questo secondo anno in corso... Esame di Cranio, questa volta tutte le ossa, articolazioni delle suture, ATM e denti... Senza contare terminazioni nervose e circolatorie. E' stato uno studio imponente, forse fino ad ora l'esame più duro. Almeno per me. Durante le settimane di studio mi è venuto spesso spontaneo pensare al perché molte altre categorie del settore vedano il cranio come un blocco unico a parte il movimento ATM(tanti problemi in meno!), al contrario la finezza degli osteopati anche in questa branca dell'anatomia umana!

- Farmacologia: Un esame apparentemente lontano dalle mansioni osteopatiche ma che invece è estremamente collegato. Conoscere la terapia farmacologica del paziente fornisce ulteriori informazioni sulla situazione del paziente. Sicuramente un altro tassello per ottenere una chiara anamnesi sulla situazione.

- Arto inferiore: Prettamente osteopatico, con i suoi test e manovre, fiumi di teoria che non manca su centinaia di argomenti! E' stato un esame combattuto dato che ho dovuto darlo due volte. Il numero di componenti anatomiche da apprendere è molto alto, tutta la biomeccanica dell'arto a partire dall'anca, passando per il ginocchio, la gamba e scendendo fino al piede... La parte vasculonervosa. Ne è valsa la pena e alla fine il risultato è arrivato alla grande! Una bella soddisfazione.

- Reflective Practice: esame nel quale viene spiegata la strutturazione della seduta osteopatica, partendo dal suo nascere(Fin dal primo contatto telefonico con l'osteopata). La gestione da parte dell'operatore nelle sue varie parti della seduta, fino al termine del trattamento... Le impressioni ricevute dal paziente...

- Organica e Viscerale 1(esofago, stomaco, fegato, vescicola biliare, sfera addominale): Esame prettamente osteopatico, complesso e ricco di argomenti, con una moltitudine di termini e componenti legate alla sfera viscerale... Si è trattato di uno studio imponente durato svariati mesi. Apprendere tutte le manovre e test visti a lezione, tutta l'anatomia... Mi è piaciuto crescere con queste nozioni ma è stata dura!

- TERZO ANNO

- Seconda parte delle cinque previste. Esame di Fondamenti Medicina Osteopatica 2(FMO2), ci è voluto uno studio immenso durato pressapoco un anno! Argomentazioni complete ed approfondite a livello medico e forse oltre di: Tatto, Riflessi nervosi, Sistema nervoso autonomo(simpatico e parasimpatico) con le relative innervazioni, Sistema linfatico, e una bella parte sulla meccanica respiratoria. Un gran malloppo di un'utilità fondamentale.

- Esame teorico(FAD) in chiave osteopatica: Analisi dei processi comunicativi. Esame rivolto a colloquio tra paziente ed operatore. Alla comunicazione verbale e non verbale(segni). La raggiunta di un feedback, inerente anche alla 'conversazione tattile'... Il caffé nella seduta non è tempo perso!

- Esame Rachide Lombare in due parti(teorico e pratico): Esame fondamentale del percorso osteopatico. Ha richiesto un notevole impegno, costruito con svariate lezioni tutte interconnesse tra loro. Tematiche complesse sulla funzionalità del SIDE vertebrale ma anche dei quadranti sacrali. Imponente lo studio anatomico connetivale, muscolare, osseo ma in particolare a livello nervoso.

-Esame teorico(prima parte) di organica viscerale: Il tema era in relazione alla milza, al pancreas, intestino tenue, intestino crasso. Una grossa mole di organi da descrivere sia anatomicamente che osteopaticamente, con relative disfunzioni e manovre... Tra un mese la parte pratica!!!

-Esame teorico(prima parte) di cranio: Disfunzioni della sicondrosi sfenobasilare, nervi cranici, tecniche di normalizzazione, seni venosi, lavoro su suture, test... Esame molto ricco come del resto tutti gli esami riferiti al cranio. A breve la parte pratica!

-Proprio nel giorno della prima lezione del quarto anno ho superato l'esame di arto superiore. Esame molto affine alle conoscenze acquisite nel precedente percorso di Laurea di Scienze Motorie. Prima la parte teorica, come di consueto e poi la parte pratica col paziente sul lettino(uno dei miei compagni di corso). E' incredibile come l'arto superiore abbia una struttura molto ricca che spesso agli occhi dei profani non appare. Strutture nervose, biomeccanica, tutta l'anatomia, le relazioni col torace, il gomito, il polso, le varie problematiche sotto diversi aspetti.

-Esame di Rachide Cervicale, diviso in due parti(Teorico il giorno prima e pratico il successivo...). Come sempre si è trattato di un bel malloppo di roba da imparare. Chi l'avrebbe detto che la mente dopo insistenti anni di studio sarebbe ancora diventata capace ad assimilare nuove informazione alle porte dei 50 anni?! Alla fine si tratta solo di allenamento mentale, ragionare per astrazione, memorizzazione... I primi esami, incredibilmente più semplici il primo anno sembravano già difficili, eppure questi del quarto sono ancora più complicati ma per via della 'base' gettata poco alla volta appaiono 'alla portata'. Fino a 42 anni pensavo che il mio cervello fosse attivo ma sbagliavo, lo credevo e non era così perché lavoravo solo di concetti che già conoscevo. Apprendere informazioni nuove è un'altra cosa, un pianeta differente ed è qui che ti rendi conto che è importante rimettersi in gioco per avere nuovamente una mente giovane, per quanto possibile. Per tornare all'esame, è andato molto bene anche se è stato tenuto da un professore diverso da quello presente nei seminari e non è una cosa da poco, aumenta di vari gradi la difficoltà. Conoscere i dettagli vertebrali della cervicale sia nel tratto superiore che inferiore, la loro meccanica, le disfunzioni più ricorrenti, l'anatomia che non può mai mancare... Agire come un 'bisturi'(qui però non basta lo studio ma occorre una conoscenza coadiuvata dall'esperienza di anni) attraverso la precisione manipolativa che caratterizza il trattamento osteopatico.

-Si è trattato del seguito di altri due esami sostenuti oralmente per la parte teorica... Sinceramente questa volta ero preoccupato, la parte pratica di Cranio (disfunzioni, membrane, seni venosi...) e Viscerale(milza, pancreas, crasso, tenue...) era molto densa. Preparare 2 esami in un giorno non è stato semplice anche perché quando si deve studiare per esami divisi in due parti alla fine si studia il doppio perché ad ogni ripresa si riprende da zero dato il tempo che intercorre e la memoria fa scherzi! Praticamente ho passato un mese seduto! È andata molto bene anche questa volta. Sono felice perché tutto procede... Tengo duro, ora per alcuni mesi mi dedicherò ad esami più di carattere medico.

-QUARTO ANNO

-Nuovo traguardo raggiunto con l'esame superato di Ostetricia. E' interessante comprendere come la figura dell'osteopata possa agevolare ed accompagnare la futura madre durante il periodo di gravidanza e postgravidanza.

-Questa volta ho dato un esame osteopatico molto affine con la mia formazione precedente ovvero quella legata allo sport. Superare OSTEOSPORT è stata una bella avventura dato che ho voluto impegnarmi particolarmente per superarlo dato che avevo proprio voglia di fare bella figura. Forse ho perfino esagerato un pochino con lo studio, tanto che ad un  certo punto mi sono sentito molto stanco è stressato proprio il giorno prima di sostenerlo. Alla fine però tutto benissimo sia per la parte teorica del venerdì che per quella pratica il sabato. Aggiungo che l'osteopatia applicata allo sportivo non è differente ma cambiano le risposte dell'atleta dato rispetto alla persona comune, visto che si tratta di una persona con riflessi differenti, una viscosità dei tessuti particolare, una forza maggiore e molte altre caratteristiche specifiche per lo sport a cui l'atleta fa riferimento. Per questi motivi servono accorgimenti particolari e una conoscenza specifica su alcune patologie ricorrenti(Epicondiliti, publagie, tendinopatie....)

-Esame Otorinolaringoiatria: Come ormai consuetudine dal covid in poi gli esami ora sono organizzati con la parte di teoria svolta il venerdì sera ed il sabato mattino quella pratica. E' inutile scrivere che rappresenta una 'tirata' pazzesca dato che la sveglia per raggiungere Gorla è alle 4.00 del mattino. Dopo l'esame bisogna ancora sostenere il weekend di seminario, senza sosta! Questo esame è stato particolare perché si sono approfondite a livello anatomico tutte le componenti del cavo buccale, la laringe, i seni nasali e tutto l'apparato dell'orecchio,  le patologie... La zona di intervento osteopatica che è possibile raggiungere è elevata. Un insieme di nozioni indispensabili che vanno ad abbracciare molte sfere di conoscenza legate al corpo umano come il distretto cervicale, le diramazioni fasciali che si allargano fino all'apparato digerente e molto molto altro!

-Esame medico teorico FAD di Reumatologia, complesso su malattie autoimmuni con sintomi molto simili ma da differenziare rispetto all'osteoartrosi che bisogna saper riconoscere per poter gestire il paziente nell'ambito osteopatico senza sfociare in competenze legate ad altre figure professionali. Lupus, Fibromialgia, Sclerodermia e molte altre...

-Esame osteopatico di Odontoiatria, diviso come gli altri nella parte teorica ed in quella pratica. Le connessioni legate all'occlusione sono svariate e si ripercuotono sulla postura del paziente. Molte le componenti anatomiche di mandibola, mascellare collegate alla meccanica cranica ed al rachide cervicale... Penultimo esame del quarto anno tra quelli prettamente osteopatici.

 

-QUINTO ANNO

-Esame teorico di Patologia Clinica e Laboratorio. Davvero imponente con le sue quasi mille pagine! Ci ho messo 4 mesi a metterlo insieme. Argomentazioni molto lontane dalla mia formazione di Scienze Motorie. Una bella fatica, però alla fine è andato molto bene ed è stato bello acquisire informazioni mediche sui vari Markers legati a svariate patologie, all'indagine di laboratorio...

-Esame Viscerale 4, Apparato respiratorio e urinario. Ricco di argomenti su Trachea, Bronchi, Polmoni, Pleura, Rene, Ureteri, Vescica e Uretra... Poi tutta l'innervazione, la vascolarizzazione, i mezzi di fissità e la muscolatura. Tutta la fisiologia e questo solo per la parte teorica del giorno prima. E' seguita il mattino dopo la corposa parte pratica. Un bel esame, utilissimo! Ancora un traguardo è stato infranto con questo ultimo esame del quarto anno e sostenuto nel primo mese del quinto anno. Dopotutto pur essendo perfettamente in corso, gli esami sono talmente tanti che ogni tanto si sfora!

-Esame Fondamenti Medicina Osteopatica 3(FMO3). Esame che preparavo da marzo 2022 e sostenuto a dicembre. Incredibile densità di informazioni mediche. Questa terza parte era composta da 16 capitoli che spaziavano dai nocicettori, all'esperienza emotiva del dolore fino alle conseguenze psicologiche del dolore ed il costo per la sanità pubblica... Terza parte delle cinque da superare, purtroppo per via del lungo periodo di docenza a Canale, Vezza e Govone sono rimasto un pò indietro su questo frangente osteopatico ma conto di sostenere FMO4 e FMO5 entro la fine del 2023. Conto di farcela con uno studio molto intensivo.

-Esame Medico(FAD) di Istologia ed Embriologia. Cerco di applicare su di me il 'metodo' che insegno ai miei allievi alle scuole medie, ovvero il segreto dell'incentivo che motiva. In questo modo successi innescano altri successi per una reazione senza fine. Concetto che si è dimostrato ancora una volta vero per questo esame medico/osteopatico dove le pagine non si contano e le relative diramazioni sono tantissime verso i concetti più differenti legati al corpo umano. Comunque è stato bello rispondere a domande sul tendine e la sua mescola, le applicazioni e le differenze tra vari distretti corporei. La cartilagine e le sue componenti e funzioni è stato un altro tema d'esame. Il sonno e le sue implicazioni nell'anziano legate alla produzione di ormoni e la mediazione a livello cerebrale(pineale, ipotalamo...). Poi gli immancabili e utili riferimenti al piano clinico più concreto, fatto di manovre osteopatiche legate al contesto... Ancora un bel traguardo superato che innesca la forza di proiettarmi già verso l'esame successivo, anche se istologia è da sempre il 'terrore' di ogni facoltà a sfondo medico! Aggiungo che il percorso dei Diplomati ISEF/Laureati in Scienze Motorie come il sottoscritto, le cose sono molto più complicate rispetto ad altri tipi di formazione 'di provenienza' dato che si tratta di una rincorsa verso decine di esame medico/sanitario mancanti(che bisogna sostenere) rispetto a chi si cimenta nella formazione osteopatica partendo da Lauree di Medicina, Infermieristica o Fisioterapista... Un motivo in più per raccogliere la sfida e darci dentro oltre ogni limite, come sempre in tutti i contesti! Anche per questo, oggi sveglia alle 4.00 del mattino

-Esame Teorico/Pratico su Cefalee e Vertigini. Più 'morbido' rispetto a quelli precedenti, anche se ricco di collegamenti con altre materie. Forse non è più tanto un fatto di difficoltà ma quanto più di una certa padronanza dell'argomento arrivato a questo punto del percorso. In ogni caso richiami alla sfera cranica, tecniche sul tratto OAE per cefalea cevicogenica, varie manovre e test discriminanti volti all'individuazione del problema. Preciso che il docente della materia è un pilastro dell'osteopatia e padrone di conoscenze davvero uniche legate ad un'esperienza quarantennale. Lo ringrazio molto!

-Neuro Scienze(Esame Medico FAD): Parlare di neuro scienze mi ha sempre appassionato e ricordo ancora gli esami inerenti all'argomento della mia prima Laurea... Forse per il fatto che la conoscenza della mente umana, di come lavora ed il mio lavoro di docente vanno di pari passo. La ricerca è in corso e forse su questo argomento non arriverà mai una risposta definitiva su un metodo ideale di apprendimento, tuttavia affacciarsi ai meccanismi del linguaggio, della cooperazione tra le aree di Brodmann(ormai datate ma sempre attuali). Le interferenze del linguaggio(area di Broca) ed il legame(fascicolo arcuato) riguardo la comprensione(area di Wernicke), le afasie, dislessie... La competizione tra i due emisferi, il corpo calloso e tanto altro. Per me è stato un bellissimo esame.

-Oftalmologia(Osteopatico teorico e pratico): Bene anche questo esame che purtroppo capita in un pariodo in cui collimano molti altri impegni di ogni tipo... Tuttavia ostacolo superato molto bene. Si tratta dell'anatomia dell'occhio, la sua fisiologia e problematiche, oltre che tutte le connessioni nervose... Diviso in due parti svolte in giorni differenti, dove prima ho sostenuto la parte puramente teorica e poi quella pratica di questa mattina su un paziente. L'occhio, una struttura recettoriale piccola ma estremamente ricca di dettagli fini!

-Fondamenti medicina Osteopatica 4(FMO4): Penultimo degli esami prettamente medici di carattere Clinico/Osteopatico. Naturalmente è sempre presente una certa parte di nuova teoria, questa volta però si faceva molto riferimento alla situazione clinica di un ipotetico caso, pertanto la conoscenza degli anni precedenti è stata applicata alle domande del caso e alla collocazione nei Modelli Osteopatici presenti(Biomeccanico, Respiratorio-Circolatorio, Neurologico, Energetico-Metabolico, Comportamentale). Una bella avventura di studio che con la quinta parte(FMO5) si concluderà questo argomento di percorso molto impegnativo ma ricco di soddisfazioni e stimoli! Le tematiche di questo esame vertevano su una sfera di 35 casi, in proiezione del D.O finale. Spero a fine 2024!

-Esame osteopatico teorico e pratico di Neonatologia(pediatria): Uno degli ultimi esami prettamente osteopatici di questo quinto anno. La sfera d'azione osteopatica sul neonato è estremamente efficace vista l'enorme malleabilità dei tessuti... Deformazioni craniche(plagiocefalia) dovute al parto attraverso tecniche di modellamento possono essere trattate in modo risolutivo, oltre a situazioni vertebrali e sacrali. Pertanto è stato fondamentale lo studio dell'esame già sostenuto l'anno passato rivolto al parto data la grande affinità. Fondamentali sono le conoscenze dei tempi di ossificazione ed i punti di ossificazione nelle zone d'intervento. Non solo però e quindi inoltre contemplate coliche, rigurgito e relazioni vagali... Grande l'esperienza della professoressa che ha tenuto seminari ed esami.

-Esame FAD di tipo medico 'Immunologia e Patologia': Ho veramente impiegato molto tempo per prepararlo, tutti gli argomenti erano già nel mio bagaglio anche se qui decisamente approfonditi. Ciò ha fatto si che fosse davvero facile perdere il 'filo' dello studio. Tuttavia dopo aver iniziato la schematizzazione degli argomenti tutto ha iniziato a prendere forma in modo più preciso ed il legame tra sistema immunitario e le varie patologie si è manifestato e quindi anche il riflesso dal lato osteopatico con l'applicazione della varie manovre è diventato chiaro.

-Esame FAD di 'Semeiotica e Diagnosi differenziale'. Esame che da solo contiene tutto il programma di viscerale completato nei 5 anni di Osteopatia! Ho impiegato un'intera estate per preparalo(in concomitanza con altri due esami che a breve sosterrò). La diagnosi semeiotica è un complemento essenziale dell'osteopatia per capire se il paziente è di 'tipo osteopatico' oppure deve essere indirizzato verso altre figure... In questa occasione l'esame non è stato lunghissimo, con domande molto dirette che comunque spaziavano in una miriade di collegamenti. Diciamo che senza una preparazione completa sarebbe stato molto difficoltoso superarlo. Sento che pian piano mi sto avvicinando al traguardo, non devo perdere il passo però!

 

DOPO IL QUINTO ANNO - VERSO LA LAUREA(D.O.)

-Esame prettamente Osteopatico/Medico di Radiologia: Ho studiato davvero tanto per questo esame dato che non sapevo cosa poteva comportare. Così da giugno ad oggi(metà ottobre 2023) ho ristudiato tutta la parte strutturale dei 5 anni passati. Dopotutto i riferimenti dal punto di vista radiologico sono sparsi presso tutte le articolazioni del corpo... Forse ho studiato troppo in questo caso, considerando anche che non studio mai un solo esame alla volta ma sono costantemente alle prese con tre alla volta, quindi ci sono sempre altre informazioni che si mescolano con quelle dell'esame imminente! Non è mai facile e bisogna essere davvero molto determinati! Considerando inoltre che in questo periodo ho anche in ballo la scuola di Naturopatia per la branca di Iridologia che complica inevitabilmente la globalità degli obbiettivi...

-Esame Osteopatico Teorico di Medicina Osteopatica(quinta parte): Bene con il termine di FMO5(Fondamenti Medicina Osteopatica 5) mi sento più tranquillo perché questa era la componente più grande della parte teorica nella formazione da osteopata.

In questo esame gli argomenti sono stati legati alla preparazione di una Review osteopatica, alle finalità di ricerca, alla sperimentazione a singolo cieco e doppio cieco, oltre alla creazione di Bias.

E' stato un libro che ho letto e riletto, tanto da usurarlo marcatamente ed incerottarlo molte volte visto il peso di quelle quasi 1400 pagine che lo compongono, piene di nozioni mediche... Ora proseguo verso l'argomento della Tesi e la conclusione degli ultimi esami Teorici(FAD). Tutto come da programma e non mi sembra vero che ci sto riuscendo! Cerco di attenermi alla linea che ho in testa...

-Esame MM14 Patologie polmonari: Altro esame FAD(Medico/Osteopatico) completamente dedicato alle patologie polmonari, tra cui BPCO, Edema, Asma, Enfisema e tante altre. Come gestirle a livello osteopatico e come differenziarle durante l'anamnesi. Importante la divisione tra distretti respiratori superiori ed inferiori(tra cui faringe e laringe, trachea, bronchi...)Non ci sono stati particolari problemi sulla preparazione di questo esame, data la sua natura davvero interessante!

Da qui, alcuni nuovi accorgimenti...

-Esame MM22 Patologie Apparato Visivo(FAD): Altro esame necessario per i crediti che mi mancano per via delle mie Lauree di provenienza, in Scienze Motorie e ISEF, quindi non sanitarie.
Ho preparato questo esame a cavallo delle vacanze Natalizie in concomitanza con altri due nella 'lista' dell'immediato futuro... Studiare le patologie dell'occhio è davvero interessante e rivedere tutta l'anatomia è senz'altro utile dato che avevo già sostenuto un precedente esame affine di Trattamento Oftalmico Osteopatico. Inoltre ho scelto questo esame in questa data visto che sono ancora 'fresco' dei quello di Naturopata in Iridologia che ho sostenuto da poco. Diciamo che ne ho approfittato per cogliere quest'attimo fatto di molte coincidenze sull'argomento... Come sempre avevo già pianificato tutto e nulla è stato lasciato al caso!

-MM15 Elementi apparato Cardiovascolare(FAD): Esame sostenuto con piacere, anche se con un po' di 'rincorsa' allo studio dato che è stato preparato in associazione ad altri due esami. Studiare tre esami contemporaneamente credo che sia il mio limite massimo, oltre al quale se provassi a spingermi sicuramente combinerei un gran pasticcio e già con tre posso scrivere che sono davvero sul 'filo del rasoio'! Associo molto lo studio con l'allenamento e alla fine anche in questa situazione ti metti alla prova e ti conosci nel profondo per capire quali sono le tue possibilità realmente sfruttabili. Pertanto questo esame teorico di Elementi apparato Cardiovascolare ho pensato di studiarlo in associazione con l'imminente esame di Vascolare(teorico e pratico) per 'agganciare' tutti i tasselli utili in entrambi gli ambiti, decisamente correlati... Molteplici domande che spaziavano dalla pressione arteriosa, sistole e diastole, possibilità di intervento osteopatico, quali tecniche è possibile svolgere per un eventuale trattamento, valvole, circolazione venosa periferica e tanto altro. Ora mi tuffo nella prenotazione di altri esami dato che devo 'battere il ferro' fino a che è caldo, in questi anni di studio continuativo ed ossessivo ma che mi gratifica nel profondo, anche se per forza di cose tutta la mia produzione creativa è quasi totalmente ferma, tuttavia credo che mi riattiverò presto.

- Esame Osteopatico di Tecniche di valutazione e Vascolare: Ecco che sono arrivato all'ultimo esame di quelli propriamente osteopatici. Capire cosa significa valutare un paziente identificando la modalità più 'agevole' è una questione importante, dato che permette di arrivare con maggior certezza alla primarietà del problema. L'altra componente di questo esame è stata quella di natura vascolare con lo studio della mappatura di tutto il percorso di vene ed arterie, del cuore ed alcune sfaccettature della componente nervosa. Da questo punto in poi continuerò a studiare molto perché devo completare quelli rimanenti su argomenti medici teorici(FAD).

- Nuovo esame Fad su patologie gastroenteriche superato – mm16: Devo ammettere che la preparazione non è stata cosa da poco perché anche se si trattava di pura teoria, ho voluto rivere tutta la parte pratica degli esami passati su esofago, stomaco, duodeno, tenue e grasso. Sto cercando di cogliere l'occasione di rivedere tutto il programma dei 5 anni per applicarlo alla teoria di questi ultimi mancanti. Ciò mi permette di vedere le cose sotto una 'luce' nuova in virtù della conoscenza osteopatica acquisita!

- Altro esame su Patologie Endocrinologiche FAD mm17: Questi ultimi esami sono molto vicini fra loro ma sto cercando volutamente di addensarli per completare il percorso osteopatico. Discriminare una problematica endocrinologia piuttosto che un'altra, a seconda dei 'segni' che presenta il paziente è di fondamentale importanza. E' singolare pensare che ad ora mi mancano ancora 9 esami medico/teorici prima di potermi dedicare completamente alla parte clinica ed alla stesura della tesi(l'argomento è già stato inquadrato)

-Esame FAD mm18 - Patologie apparato urogenitale maschile: Ricca di complessità questa parte del corpo, soprattutto ad una certa età, dopo i 60 anni. Infatti l'insorgenza di svariate problematiche nella sfera maschile rappresenta una marcata diffusione presso quasi la totalità della popolazione. Tuttavia l'osteopatia può avere un certo margine di riscontro positivo in questo ambito...

-Esame FAD mm19 - Patologie apparato urogenitale femminile: Abbastanza comuni più o meno a tutte le età nell'ambito femminile, problematiche di: incontinenza, prolasso, endometriosi... Per le motivazioni più differenti, che vanno dall'infezione, al trauma, alla menopausa. La gravidanza ha un certo peso nell'età fertile della donna. L'osteopatia può diventare utile nei confronti di alcune situazioni!

-Esame FAD mm21(ORL patologie apparato otorinolaringoiatrico): Esame che avevo già sostenuto qualche tempo prima in forma totalmente osteopatica con la sua parte di teoria e pratica. In questa veste medica è stato interessante analizzare in modo approfondito la pare prettamente patologica, considerando la moltitudine di problematiche che investono orecchio, gola e lingua. E' stato necessario comunque ristudiare tutta la parte anatomica, che è sempre obbligatoria assieme al ripasso di tutto l'aspetto di intervento osteopatico!

-Esame FAD mm23(Patologie Pediatriche): Ho già sostenuto anche in questo caso altri esami attinenti come nella parte dedicata all'osteopatia pediatrica, oltre all'abbinamento di alcuni seminari legati agli aspetti rivolti all'approccio osteopatico in gravidanza. Tutto si ricollega e ad un certo punto e appare chiaro su come ci sia una grande interconnessione relativa al vissuto osteopatio intrapreso fin ora, negli ultimi 6 anni!

-Esame FAD mm25(Malattie apparato locomotore: ortopedia e traumatologia): I traumi che posso condurre a strategie ortopediche possono essere molteplici, tuttavia esplorare questo frangente dal punto di vista osteopatico è particolarmente interessante. Infatti bisogna considerare l'aspetto multi disciplinare, in cui entra anche la figura dell'osteopata, piramide di professionisti controllata da una figura Medica di riferimento sulla base della della situazione che ruota attorno al paziente.

-Esame FAD mm26(Elementi medicina fisica e riabilitativa): Disabilità e malattia rappresentano due aspetti del paziente differenti. Non possono essere scambiati per una stessa problematica. La disabilità può implicare un qualche tipo di menomazione o anche amputazione restando però nel ambito della saluta ottimale. La malattia è una situazione che il più delle volte è transitoria che può avere una fase acuta o cronica. Sulla base di ciò possono essere messe in atto strategia per gestire il singolo caso, che vanno dalla rieducazione, al massaggio o ad accorgimenti di tipo ambientale.

AGGIORNAMENTO DEL 07-09-2024


Ho fatto lo sprint finale approfittando della pausa estiva dal lavoro per concentrarmi sulla produzione della tesi e del poster, che discuterò a dicembre se riuscirò a superare l'esame finale del D.O.! Nel calderone però c'erano anche gli ultimi 3 esami FAD di natura teorico-medica in chiave osteopatica che caratterizzano il mio percorso di formazione in virtù dei miei titoli di provenienza (ISEF e Laurea in Scienze Motorie) con 28 esami aggiuntivi a quelli del canonico percorso classico osteopatico, che hanno prodotto una mole di studio di circa 600 pagine solo per questi ultimi 3! Diciamo che i mesi di luglio e agosto li ho vissuti davvero molto intensamente:

• MM27 FAD di malattie del sistema nervoso e la relativa semeiotica: È sempre un'occasione di crescita studiare problematiche di natura neurologica dato che colpiscono una grandissima fetta di popolazione. Spesso si crede che siano circoscritte all'ambito del mondo dell'anziano che ha superato i 65 anni, ma non è così, dato che alcune possono iniziare la loro instaurazione già dai 45 anni e pare addirittura che esista una predisposizione genetica in alcuni casi per un processo che si sviluppa lentamente già da bambini (deposito di amiloide in relazione ad alcuni geni). Nel contesto osteopatico si fa molto riferimento alla gestione del paziente che soffre di neuropatie e demenze...

• MM28 FAD di clinica odontoiatrica e stomatognatica: L'odontoiatria è una materia ricorrente, quanto fondamentale, del percorso di formazione osteopatica. Esame che fa decisamente riferimento alla topografia della bocca tenendo presente l'approccio ortodontico con tutti i riferimenti del caso alla configurazione cranica relazionata alla bocca... Seni paranasali, inquadramento occlusale, dentatura decidua, sinusiti, problematiche trigeminali e tutto quello che si riferisce all'apparato stomatognatico.

• MM29 FAD di statistica medica: Studiando questo esame mi è tornato in mente tutto il percorso relativo alla stesura della mia review per la formulazione della tesi che discuterò a dicembre. Infatti, l'analisi dei dati, la ricerca delle informazioni, la presa in visione della situazione per giungere a dei risultati, gli errori possibili e la loro ricorrenza statistica... Diciamo che l'esame di statistica in osteopatia non è affatto slegato dall'argomento visto che l'analisi dei dati e la produzione di conclusioni è una componente fondamentale della scienza manipolativa.

Posso scrivere che in questi 6 anni di osteopatia, da quel lontano 30 ottobre 2018 in cui avevo frequentato la prima lezione, ad oggi in qualche modo è andato tutto come avevo programmato nella mia testa. Mi spaventa un po' il fatto di essere così 'calcolatore' ma la vita è un percorso che ti porta a conoscerti nel profondo e questa lunga quanto bellissima esperienza è di certo un'occasione di autoanalisi intensiva! Non posso ancora cantare vittoria, dato che frequenterò altri due seminari di clinica prima del D.O. (esame finale) di novembre. Questo sarà l'ostacolo più grande di tutti visto che contemplerà l'intero programma studiato, pertanto in questi due mesi che mi mancano riprenderò l'intero programma dall'inizio e rivedrò ogni cosa. Se sarò fortunato e riuscirò nell'impresa di superare il D.O. allora a dicembre discuterò la tesi che ho già preparato... Vedremo.

ESAME FINALE OSTEOPATICO D.O.

Eccomi arrivato al 'dunque', oggi domenica 17 novembre ho completato l'esame finale D.O. per il quale ci sono voluti 6 anni di formazione osteopatica. Non sono ancora osteopata dato che devo ancora discutere la Tesi nel mese di dicembre 2024, tuttavia 'il più' credo sia fatto.

Questa settimana mi sono svegliato ogni giorno alle 4.00 del mattino per prepararmi prima del lavoro, senza contare tutti gli anni passati con sveglia costante alle 5.00! E' stato un percorso duro ma la soddisfazione è stata tanta e ne è valsa la pena a pieno titolo.

Il tutto è stato svolto davanti ad una commissione, tanta la tensione ma poi inizi a parlare e i concetti prendono forma.

In America D.O. starebbe a significare Dottore in Osteopatia ma qui da noi è più sinonimo di Dig On, ovvero continua a scavare!

 

 

07-11-2024 Tecniche osteopatiche dieci giorni prima del D.O,.. AIUTOOOO!

Forse non sembra ma ad un passo dai 50 anni non ho più l'età per queste cose!!! Sono sfinito.

 

Ore di tirocinio presso due Osteopati nelle mie zone. Molto bravi anche se di età ed esperienza molto differenti:

-1000 ore terminate ad agosto 2023! Una vera odissea formativa(grazie ai D.O. Chiaffredo e Fabio)

 

28-07-2023 Il punto riguardo la  formazione osteopatica ad un passo dalla fine

29-08-2023 alcune impressioni riguardo l'iscrizione all'Istituto di Naturopatia Rudy Lanza di Luserna - Indirizzo IRIDOLOGIA

Naturopata in Iridologia(teorico) - Esame teorico, 20 dicembre 2023

In vista della Laurea - 24-08-2024

8-12-2024 CONCLUSIONE DEL PERCORSO DI FORMAZIONE OSTEOPATICA: DISCUSSIONE TESI!

È arrivato il grande giorno in cui si conclude tutto con l'arrivo al traguardo. Beh, ce l'ho fatta, ma noi di Creso non ci formalizziamo: dopotutto, i weekend sono sempre stati occasione di frequenza a scuola! Sono felice di avercela fatta, ma non nascondo che è stata durissima sotto tutti i punti di vista, per i costi economici, il tempo dedicato e la tenacia di studiare oltre ogni limite, spesso trascurando tutto il resto. Spero che ne sia valsa la pena, ma lo vedrò solo lavorando... Anzi, forse il bello viene proprio adesso!

Osteopaticamente, dal lato pratico, non sono mai rimasto fermo e ho praticato fin dal secondo anno grazie all'aiuto costante di parenti e amici che si sono sempre offerti come "cavie". L'osservazione presso gli osteopati dove ho svolto il tirocinio e le lezioni di clinica presso la scuola CRESO con pazienti perfetti sconosciuti sono stati fondamentali per la mia crescita come osteopata.

Non ho mai pensato di non farcela ad arrivare al traguardo, ma allo stesso tempo avevo sempre il timore che qualcosa potesse andare storto, allungando le tempistiche. Ho concluso a 48 anni e sento che i 50 anni sono proprio dietro l'angolo. Era obbligatorio mettere lo studio dell'osteopatia al di sopra di ogni cosa: se non avessi fatto così, non sarei riuscito a terminare! Si tratta infatti di una branca della medicina che richiede un notevole impegno per via dei molti comparti teorici e pratici necessari per acquisire una conoscenza profonda del corpo umano. La scuola CRESO di Gorla Minore è stata capace di insegnarci un mestiere come poche altre scuole potrebbero fare!

Oggi la discussione della tesi, a mio parere, è andata avanti in modo fluido con un'esposizione spero chiara e completa. Mi è stata posta qualche domanda al termine dai professori della commissione e ho avuto l'impressione di aver risposto bene a tutto. Non ho ancora un riscontro in termini di valutazione: forse arriverà via email questa sera tardi o al massimo domani mattina. Non sono un fanatico del voto, dato che a un passo dai 50 anni la vita di una persona è ricca di eventi e si fa quello che si può, anche se la memoria non è più quella di un tempo. Il voto per me è più che altro una pura curiosità, visto che i miei studi non si fermeranno di certo e la mia crescita formativa continuerà.

Ciò non toglie che età e incombenze personali non devono diventare una scusa per rimuginare: bisogna comunque puntare alla massima resa possibile. In parallelo al mio lavoro di Docente di Educazione Fisica presso la scuola media di Saluzzo, sono pronto a vivere questa nuova entusiasmante esperienza di vita professionale, per scoprire situazioni positivamente inaspettate.

Salvo alcuni post-graduate che probabilmente sosterrò ora che ho acquisito il titolo di Osteopata D.O. (in America, Doctor of Osteopathy, mentre in Italia ironicamente inteso come "DIG ON", ovvero continua a scavare...), non sono un medico per le leggi vigenti in Italia, ma sono certo che la mia formazione sia di alto livello, soprattutto in riferimento alle terapie manuali. Pubblicherò molto di rado su questa pagina riguardo ad altre tematiche, forse alcuni esiti di sporadiche conferenze.

La pagina web presente rappresenta l'estratto delle mie 'fatiche' in questi sei anni di formazione osteopatica, fino ad arrivare al titolo finale di oggi, passando per tutte le principali tappe composte da moltissimi esami. Voglio ancora precisare che mi ritengo fortunato ad essere tra gli ultimi osteopati in Italia ad aver concluso la didattica con sei anni di formazione. Infatti, gli osteopati che acquisiranno il titolo d'ora in poi avranno una formazione di soli tre anni, con un inevitabile netto taglio sul programma, rendendo la formazione decisamente incompleta rispetto alle scuole in Italia del "pre-riconoscimento sanitario".

Come mio solito, cercherò di dare il massimo!

P.S. Allego una foto di questa mattina presto, prima di dirigermi verso la discussione. Abbraccio un libro di Erio Mossi (Fondatore della Scuola Creso, RIP).

Un ringraziamento speciale a tutto il team della scuola di osteopatia Creso di Gorla Minore e in particolare alla Dottoressa e Docente Fabiola Marelli, che ha attentamente supervisionato ogni passo impartendo ad ogni occasione nuova conoscenza.

 

Eventi pubblici:

UniValle Po Paesana - Conferenza: Quattro chiacchere sull'osteopatia 10-04-2024

 

Palazzo Drago Verzuolo - 23/11/2022 - TreEtà

 

Bella serata il 04-11-2021 all'UniTre di Bricherasio

 

Serata Università di Valle Po - Momenti d'incontro - Paesana(Cn), giovedì 14-10-2021

 

...Finalmente si riparte... Vi Aspetto per passare una serata con voi a Paesana,

in collaborazione con l'Univertà Popolare di Valle Po

 

Altra conferenza all'UniTre Cavour...

Una bella soddisfazione reincontrare vecchi amici

6 febbraio 2020

 

Verzuolo, Palazzo Antico Drago - UniTre - 8/01/2020

Molta gente alla conferenza 'Cos'é l'osteopatia'. Un ringraziamento speciale all'Assessore Comunale

Laura Lovera per aver organizzato il tutto

 

 

 

Conferenza UniTre San Secondo di Pinerolo dicembre 2019

Serata di grande affluenza!

 

 

 

PRIMO ESORDIO OSTEOPATICO:

CONFERENZA PORTA DI VALLE BROSSASCO 3-10-2019 ORE 21.00

 

 

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