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Shadow Dancer per Sega Master System

 

Oggi è un bel giorno di sole e sono in cortile con il computer ma non solo per questo, infatti mi è arrivata una cartuccia per la mia console preferita di quando ero bambino, il Sega Master System: il mitico videogioco Shadow Dancer.
Si tratta del seguito di Shinobi, anche questo realizzato magnificamente sulla console a 8bit! Giochi storici nella versione Arcade e un po' meno conosciuti nelle loro conversioni domestiche di casa Sega..


Ricordo ancora con estrema nitidezza quando assieme ai miei amici Claudio e Daniele ripulivamo casa di tutte le monetine che potevamo trovare per andare a smanettare pomeriggi interi nei bar di Cavour o nella sala giochi di Pinerolo(Las Vegas). Quanti soldi in quegli anni, però per i canoni casalinghi di allora fatti di C64 e Master System si trattava non solo di semplici videogiochi ma di vere opere d'arte in movimento di natura Arcade e ne valevano la spesa!. Oggi tutto questo schema di pensiero è ampiamente superato dato che con l'avvento delle moderne piattaforme di gioco domestico, quel mondo è svanito. Tuttavia per me e per molti altri appassionati di gaming retrò la vera forma di videogames è quella tra gli anni 1980 e 1995, il resto è solo 'roba' venuta dopo....
Ma veniamo al dunque con questo Shadow Dancer. Si tratta del seguito di Shinobi, come già anticipato, tuttavia non ha avuto lo stesso successo nonostante l'ottima conversione per Master System. Come tutti i 'due' di qualsiasi cosa si cade sempre un po' nell'oblio. In questo caso però non bisogna farsi ingannare dai luoghi comuni dato che questa conversione certamente non è come quella del Bar ma si avvicina davvero molto, nonostante i limiti della macchina.


La grafica con i suoi 16 colori è fatta bene, gli sprites sono molto voluminosi e ricchi di dettagli. Forse le animazioni hanno meno fotogrammi dell'originale ma si difendono alla grande!
Tuttavia la mancanza più grande a mio avviso è l'assenza del cane che nella versione arcade rappresentava l'innovazione più evidente rispetto al predecessore Shinobi. Anche se non è del tutto assente ma compare solamente in alcune fasi di gioco.
I fondali sono molto fedeli e devo scrivere che non manca quasi nulla. La distribuzione dei personaggi tuttavia è differente nella scena dei livelli arcade, attenzione però non è stravolta bensì è solo ridimensionata, credo sempre per i limiti di memoria dettati dalla capacità del chip della cartuccia.
Devo scrivere che ho atteso davvero moltissimo la cartuccia, anche se arrivava dall'Italia ma il ragazzo venditore forse era ancora un po' inesperto su Ebay, poco male è arrivata ed è questo che conta!
Shadow Dancer rappresenta un altro tassello aggiuntivo alla mia collezione di videogiochi retrò. Sparsi nella mia soffitta ne ho un numero 'incalcolabile' ed un giorno lì ordinerò per bene.
Dimenticavo, inizio con quest'ultimo titolo che mi sono procurato per esprimere una mia opinione su ogni videogioco in mio possesso ed immortalarla sulla pagine web www.bertinettobartolomeodavide.it  Sarà di certo un lavoro lento e dispendioso in termini di tempo recensire tutto quanto ma ancora una volta è qualcosa che mi piace fare, mi rilassa. Pertanto nessun problema.
Quindi al prossimo titolo!

 

Tutte le foto su TV a tubo catodico e della confezione:

 

Long-Video di Shadow Dancer preso da Youtube: