Joystick Arcade con Microswitch fai da te - secondo pezzo

Ieri ho terminato la costruzione del secondo Joystick con microswitch, ci ho messo quasi un anno a realizzarli entrambi. Il primo è stato messo insieme abbastanza rapidamente per la curiosità di riuscire nell'impresa. Il secondo ha richiesto più tempo perché ho dovuto inserire la costruzione in un periodo di tempo libero e queste vacanze natalizie sono state propizie per lo smaltimento di molti arretrati, anche se comunque la maggior parte del tempo è stata di studio costante e ossessivo, come sempre.
Avevo lasciato da parte una borsetta con tutti i componenti del caso e fortunatamente a parte alcune viti tutto era ancora lì, senza aver perso nulla.
Il lavoro più impegnativo è stata la foratura della scatola per poi incastrare tutti i componenti. E' stato un lavoro di trapano e seghetto alternativo.
Ho preso poi ogni parte per vedere se combaciava e fortunatamente tutto è filato liscio anche se alcune volte ho dovuto forzare un po' la mano... E' sempre divertente costruire qualcosa.
I microscwitch sono un caposaldo di robustezza e giocabilità per i vecchi videgames degli anni 80 e 90 del mille e novecento... Così queste due periferiche di gioco mi garantiscono un'esperienza videoludica con MAME ed altri emulatori di quel tempo che si avvicina moltissimo a quella con una stazione Arcade o Consolle reale, pur restando davanti allo schermo di un PC moderno e periferiche USB.
Pochi minuti dopo la realizzazione finale non stavo nella pelle è ho subito reclutato mia figlia Virginia(anche lei un po' nerd come me) e ci siamo messi a giocare a Golden Axe su MAME per completarlo(uno dei mie giochi da bar preferiti).
Con i Joystick realizzati potrei gestire virtualmente 13 tasti ma mi sono fermato a 6+1 dato che il guscio di plastica che ho usato non ha abbastanza spazio ma comunque sono più che sufficienti, dato che ai 'tempi che furono' la media di era due o tre bottoni, eccezionalmente si arrivava a 6 con titoli del calibro di Street Fighter II ad esempio, anche se era una rarità e oltre era quasi impossibile!
In realtà per il secondo Joystick ho ancora da completare lo stucco per alcune 'voragini' nella sbavatura dei tagli che si sono create e poi la verniciatura finale ma lo farò nei prossimi giorni...
Posso scrivere che alla fine il tempo scarseggia e non lì userò gran che, per conto mio credo mai. Mentre se ogni tanto qualche amico appassionato passa da casa mia ci metteremo sicuramente a giocare... Si tratta più che altro di una sfida personale e mettersi alla prova per vedere se è effettivamente possibile costruire qualcosa con le proprie mani, senza stare lì a comprare ogni cosa già 'bella che pronta', visto che a comprare sono 'tutti capaci'!. CIAUU GAMERS RETRO'

PS. aggiungo che in entrambi i pezzi ho optato per rimuovere la parte dedicata alla compatibilità con le vecchie macchine(famiglia Atari, Sega, Commodore) dell'attacco a 9 pin. Avere deve cavi penzolanti era molto scomodo!